Che cos’è l’esercizio dei Sei Suoni?

I Sei Suoni Segreti – 六字诀 / Liù zì jué

     L’esercizio dei Sei Suoni ha come fine il riequilibrio del Qi dei cinque organi interni (cuore, polmone, milza, fegato, rene) e del San Jiao 三焦(i tre canali energetici del corpo umano: zona toracica, addome alto e addome basso). Agendo su uno degli organi interni si ottiene un effetto benefico anche sul relativo viscere, seguendo la relazione interno-esterno (Yin Yang):

Yin – Yang                                                                     阴 – 阳
Cuore – Intestino Tenue                                            心 – 小肠
Polmone – Intestino Crasso                                      肺 – 大肠
Milza – Stomaco                                                          脾 – 胃
Fegato – Vescica Biliare                                             肝 – 胆
Rene – Vescica                                                             肾 – 膀胱

Durante la fase d’emissione del fiato, questa tecnica prevede l’utilizzo di particolari sillabe, che generano una vibrazione interna agli organi, agendo come una sorta di massaggio energizzante. Il suono, però non deve essere pronunciato, ma solamente pensato.

Il Qigong cinese è una tradizione molto antica che appartiene alla filosofia del Tao. La forma dei Sei Suoni esiste da migliaia di anni, un tempo veniva chiamata Tu Na (assorbi e espelli).  Attraverso la sua pratica, si introduce nell’organismo l’aria pura proveniente dall’universo (Qi), e con l’aiuto del pensiero e dei movimenti degli arti, si indirizza verso gli organi interni, dove il Qi puro agisce per il riequilibrio yin e yang degli organi e dei visceri.

In Medicina Tradizionale Cinese esistono cinque organi di base, e sei organi escretori (visceri) collegati tra loro nel rapporto Yin-Yang. I cinque organi Yin sono: polmoni, reni, fegato, milza, cuore e pericardio. I  corrispondenti sei visceri Yang sono: intestino crasso, vescica urinaria, colecisti, stomaco, intestino tenue e sanjiao[1]. Mediante l’esperienza di migliaia di anni di ricerca e sperimentazione, gli antichi ci hanno tramandato sei suoni, ciascuno risuona con una delle coppie di organo/viscere ed agisce per il suo riequilibrio: il Qi puro effettua una sorta di lavaggio dell’organo, vivificando le sue attività e liberandolo da veleni e tossine, che vengono espulsi attraverso l’espirazione.

Nel tempo la pratica costante è sia curativa che preventiva: può agire per il riequilibrio delle funzioni organiche, stabilizzare lo stato emozionale e  consolidare la difesa immunitaria. La pratica è consigliata per ogni età e condizione fisica.

Li Rongwei

[1] Che cos’è il Sanjiao? Se paragoniamo la circolazione del Qi e del Sangue nei Meridiani e nei Vasi alla circolazione stradale, il Sanjiao sarebbe come il vigile che al centro degli incroci dirige il traffico. San significa tre, e i Jiao (centrali energetiche o riscaldatori) sono tre: superiore (fino al diaframma) medio (dal diaframma all’ombelico) inferiore (sotto l’ombelico).

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