Tre specie di Artemisia a confronto

Parlando dell’Artemisia non possiamo non citare il premio Nobel ottenuto dalla dottoressa Tu Youyou: per i suoi studi e l’impiego di questa erba nella malaria durante la guerra, la dottoressa  ha svolto una ricerca tornando  indietro di 1700 anni al medico Ge Hong,  della provincia del Jiangsu,  che fu uno dei primi alchimisti della medicina tradizionale cinese e autore del Bao Pu Zi, un manuale di alchimia e pratiche magiche,  e del Zhou Hou Bei Ji Fang o manuale delle prescrizioni di emergenza,  nel quale vengono affrontate le terapie ricorrenti come  il tifo, la dissenteria, la malaria, il vaiolo, la lebbra, il colera e suggerite le relative terapie farmacologiche. A questo testo risale anche il primo utilizzo di moxa con interposizione di sostanza, come il sale.

  • 1) ARTEMISIA ANNUA o QING HAO 青蒿 (nome comune: assenzio)

Per quanto riguarda la malaria e le febbri intermittenti caratteristiche di questa malattia, bisogna utilizzare una delle tre specie di artemisia conosciuta come Qing hao o artemisia annua (nome comune assenzio):  appartiene alla famiglia delle compositae , viene utilizzata la pianta intera, la raccolta di questa pianta avviene tra luglio e settembre durante la fioritura , le foglie e le sommità fiorite vengono essiccate all’ ombra , in luogo ventilato.

Ge Hong, uno dei “dieci padri della Medicina”, 284-364

 

 

La natura di questa pianta : fredda

sapore: amaro /piccante

I canali che predilige sono: il fegato, la vescica biliare e il rene

Le azioni principali sono: 1) purificare il calore estivo 2) trattare il calore da deficit senza danneggiare il qi, sangue, lo yin 3) rinfrescare il sangue 4) emostatico 5) antimalarico

La composizione chimica : canfene, artemisina, isoartemisina chetone, cariofillene, beta umulene, vitamina a , canfora e molti altri.

L’effetto anti malarico* : il principio attivo della artemisina si è mostrato realmente efficace nel trattamento della malaria , sopratutto nei casi di malaria clorochina-resistente

Il meccanismo d’azione sembra essere quello di inibire la capacità del plasmodium di utilizzare le proteine degli eritrociti dell’ospite, comunque Qing Hao non è profilattica .

Ha effetto antipertensivo

Ha effetto Antibiotico contro lo staphyilococcus aureus , pseudomonas areuginosa , bacillus dysenteriae, neisseria catarrhalis , mycobacterium tubercolosis e alcuni dermatofiti.

Azione antipiretica

* per il trattamento antimalarico assolutamente non decotto. La dottoressa Tu Youyou ha estratto l’Artemisina senza alterarla con cottura o con calore e è riuscita a inserirla nel farmaco.

  • 2) HERBA ARTEMISIA SCOPARIE o YIN CHEN HAO 茵陈蒿 nome comune assenzio occidentale)

Viene utilizzata la giovane pianta in questo caso, non più durante la fioritura ma in primavera quando raggiunge l’altezza di circa 3 cun, le piante sono lasciate seccare AL SOLE (a differenza della precedente) e utilizzate senza preparazione.

il sapore rimane amaro e piccante

i canali di accesso sono fegato , vescica biliare , milza-pancreas , e stomaco

drena l’umidità e il calore-umidità

tratta l’ittero

Indicazione : ittero , colecistiti , epatiti

Dosaggi 9-30 g

A dosaggi elvati è tossica , quindi attenzione

Ora elenco alcune proprietà dei suoi componenti :

coleretico: stimola l’attività della colecisti , è un fattore epatoprotettivo contro il tetracloruro di carbonio, antiperlipidemico, antipiretico, antibiotico contro staphylococcus aureus , diplococcus meningytidis, corynebacterium diphteriae , bacillus dysenteriae, pseudomonas areuginosa , salmonella typhi,escherichia coli,vibrio colera , bacillus antracis e dermatofiti

ha funzione antipertensiva, leggero effetto diuretico e antiasmatico


  • 3) ARTEMISIA ARGYI o AIYE 艾叶

Si utilizzano solo le foglie; tra la primavera e l’estate, prima della fioritura si procede alla raccolta delle sole foglie, che vengono poi seccate indifferentemente al coperto, o al sole.

La natura è tiepida il sapore resta amaro/piccante

I canali a cui accede sono milza-fegato-rene

le azioni principali sono :

1)emostatico

2)riscalda i canali

3)riscalda l’utero e calma il feto

4)disperde il freddo e ne tratta i dolori

5)calma la tosse e la dispnea

È quindi indicata per :

emorragie da freddo deficit

emorragie uterine, minaccia di aborto/sterilità

dolori pelvici epigastrici e addominali causati da freddo o da stasi

eczemi, dermatiti da freddo umidità

tosse con espettorato e asma

in genere la dose è dai 3-9 g

usare con cautela con calore e deficit di yin

Se si raccolgono i rametti finali insieme alle foglie , oltre all’essicazione si frammenta il tutto si ottengono i sigari di moxa

Come le precendenti ha degli effetti antitosse, anti asmatici , antibiotici, emostatici.

Nell’articolo http://wakeup-world.com/2016/01/02/exceptional-botanical-kills-98-percent-of-cancer-cells-in-under-24-hours/,  si evidenzia come le conoscenze su questa erba portentosa continuano ad aumentare, questi team di ricerca, riuscendo a combinare il ferro con l’artemisia hanno creato un farmaco intelligente, “target” che va a colpire (per la capacità delle cellule tumorali di assorbire più ferro) le cellule tumorali stesse risparmiando in maniera decisamente più marcata le cellule sane a differenza della chemioterapia,  che ha come target principale comunque le cellule tumorali , ma che purtroppo interessa anche le cellule sane.

dott. Gennaro Rondanini

 


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