Un caso di gastralgia trattato con il Tuina.

Tesi di fine Corso in Tuina e Tecniche Integrate – Lucia Rinaldi A.A. 2017-18.

Tuina e gastralgia: i principi fondamentali alla base del Tuina e paragone fra Italia e Cina. Descrizione di un caso clinico di gastralgia e stipsi, con relativi criteri diagnostici, scelta del principio terapeutico e metodiche di trattamento.

“Nel corso di questi anni di studio della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), sono stati proprio il suo avere origine dall’antica filosofia Taoista e l’aspetto olistico che da essa ne deriva ad avermi affascinato.

In questo lavoro vengono descritti sinteticamente i principi fondamentali che sono la base filosofica da cui questa antica medicina ha preso origine; si esamina il massaggio Tuina e la differenza con cui viene utilizzato in Cina e in Italia. Nella seconda parte si descrive come è stato affrontato, con questa metodologia, un caso di gastralgia e stipsi, analizzando i criteri diagnostici, la scelta del principio terapeutico e le metodiche di trattamento.

[…] La medicina cinese osserva le cause patologiche alla base degli effetti sintomatologici sui vari organi e apparati e, quindi, non si limita a trattare i sintomi o gli agenti patogeni, bensì la tendenza dell’organismo a permettere a quell’agente patogeno di penetrare e proliferare fino a manifestare una patologia.

Ciò dimostra che le due medicine rappresentano due modi distinti capaci comunque di guarire gli stessi mali per vie differenti. Quindi le due medicine, anche a mio avviso, sono complementari ed opposte. Si dovrebbero e si potrebbero compenetrare e migliorare a vicenda, non per scegliere la più efficace ma per migliorare la durata e la qualità della vita umana: una medicina che abbia a cuore la salute dell’individuo nel suo insieme, una medicina che sia anche preventiva, che serva, secondo la migliore tradizione cinese, non solo a curare ma anche a non far ammalare”.

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