Quali sono le caratteristiche climatiche di questo periodo dell’anno e come possiamo difenderci e proteggerci con i metodi Yangsheng della tradizione cinese? Qui cercheremo di spiegarlo con un articolo del prof Zhang Zhilong del Tianjin TCM Academy Hospital.
Il calendario contadino cinese è formato da 24 periodi di 15 giorni, ogni mese solare contiene 2 periodi di 15 giorni. Da Xue “grande neve” è il ventunesimo dei 24 periodi. “Grande significa anche vasto e abbondante, da questo momento in poi la neve è sempre più vasta e abbondante”; giungendo dopo il periodo della “piccola neve”, la “grande neve” indica che si entra nel pieno dell’inverno, le nevicate si faranno più abbondanti, il vento del nord scuote la terra.
Nella “Interpretazione dei 72 periodi fenologici” (1) si legge: “nella prima divisione “hou” di cinque giorni il fagiano dalla coda lunga e l’usignolo smettono di cantare; nella seconda la tigre comincia a cercare compagni; nella terza la pianta dell’orchidea nera getta germogli” : il freddo ferma il canto degli uccelli, ci troviamo nel periodo di massima espansione dello Yin, ma come sappiamo all’espansione massima segue il declino, quindi in questa fase lo Yang ha cominciato ad emergere, ciò induce la tigre a uscire in cerca di compagni e l’orchidea nera a gettare germogli. Nel periodo della grande neve, il freddo è rigido, lo Yang dell’organismo si ritira all’interno. Per questo nello Yangsheng (2) quotidiano dovremmo seguire il principio di “scacciare il freddo e ricercare il caldo, nutrire lo Yang e consolidare il Biao (sistema superficiale di difesa)”.
Evitare il freddo e ripararsi al caldo per difendere lo Yangqi
Come dice il proverbio “durante la piccola neve ghiaccia la terra, durante la grande neve ghiacciano i fiumi”: il periodo della “grande neve” è quello in cui il freddo è più rigido, ed è più facile subire l’attacco del freddo e danneggiare lo Yang. Di conseguenza, bisogna evitare il freddo, e consolidare lo Yangqi nascosto e conservato all’interno del corpo umano. Aumentare in modo adeguato la quantità degli indumenti, occuparsi del lavoro di riscaldamento degli interni e protezione dal freddo, non denudare l’addome, la zona lombare, i piedi: anche questo è seguire i consigli del Huangdi Neijing “fuggire il freddo e cercare il calore, evitare dispersioni dalla pelle”.
Riscaldare e tonificare in modo equilibrato per portare beneficio ai Reni
La virulenza del fattore Freddo nel periodo invernale, ci porta dal punto di vista dell’ alimentazione, a preferire alimenti di tipo riscaldante e tonificante, con l’obiettivo di riscaldare, tonificare e nutrire i Reni. Si possono scegliere ad esempio carni ovine, frutto longan (3) , dattero rosso, ecc. Nello stesso tempo occore fare attenzione a non eccedere in pietanze di tipo riscaldante, per evitare che si sviluppi calore interno e aridità, ma associando agli alimenti riscaldanti e tonificanti una adeguata quantità di verdure fresche e frutta si può garantire un giusto equilibrio alimentare.
Sonno-veglia in accordo con la stagione e la luce diurna
Nel ritmo quotidiano in base allo Yangsheng è bene prestare attenzione a conformarsi con il corso del tempo: poiché in inverno il giorno è corto e la notte è lunga, si dovrà adottare l’abitudine di andare a dormire prima e alzarsi più tardi, l’orario in cui sorge il sole e comincia ad esserci luce può essere di riferimento. Occorre assicurarsi un sonno soddisfacente, che sarà di beneficio per lo Yangqi nascosto all’interno. Allo stesso tempo, fare attenzione a non riscaldare troppo la stanza in cui si dorme: se c’è troppo caldo e si suda si disperde lo Yangqi.
Esercizio fisico dolce, lento e quieto per l’inverno
Nella stagione invernale lo sport e l’esercizio fisico dovrebbero privilegiare la quiete, con l’obiettivo di non disturbare smuovendo lo Yangqi che si è nascosto e immagazzinato all’interno. Non sono consigliabili movimenti improvvisi e forti, non bisogna perdere troppo sudore. Proprio come è scritto nelle “Prescrizioni dei mille pezzi d’oro”di Sun Simiao, “d’inverno il Qi e il Sangue si nascondono e immagazzinano all’interno, non bisogna affaticarsi e sudare, ciò espelle lo Yangqi e danneggia l’organismo”. Si possono fare esercizi morbidi, rilassati quali il TAIJIQUAN, o il BADUANJIN o altri tipi di movimento dolce.
Infine dal punto di vista della sfera mentale e emozionale, d’inverno si consiglia di “nascondere, conservare e non dimostrare”. Anche lo Shen si raccoglie all’interno: non è il momento per manifestare all’esterno i propri successi o aspirazioni ma per coltivare all’interno.
Riepilogando, lo Yangsheng del periodo della “grande neve” sia nelle esigenze di base della vita quotidiana (mangiare, vestire, dormire e muoversi) sia nell’equilibrio emozionale e nella sfera sociale, si basa interamente sul “nascondere e conservare”, con la regola generale di nutrire lo Yang, conservare lo Yang, non permettere che lo Yang si disperda e si danneggi.
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l dott. Zhang Zhilong è medico primario presso l’Ospedale dell’Accademia di Scienze Mediche di Tianjin. L’ Ospedale è molto attivo nel campo della prevenzione, presso il Centro Yangsheng i cittadini possono ricevere una diagnosi della propria costituzione energetica, con consigli alimentari personalizzati, ricevere trattamenti di moxa, seguire un programma personale di esercizi Qigong e di auto-massaggio sui punti dei Meridiani.
traduzione a cura di Laura Ciminelli
(1) ognuno dei 24 periodi di 15 giorni del calendario contadino si suddivide a sua volta in 3 periodi “hou” di 5 giorni, che sono quindi nell’anno in totale di 72.
(2) Yangsheng significa “nutrimento del principio vitale”, riassume nel loro complesso i metodi e le tecniche di prevenzione e lunga vita che si basano sul principio di reciproca corrispondenza e influenza tra l’umanità e la natura enunciato dallo “Huangdi Neijing” (Classico Interno dell’Imperatore Giallo).
(3) Il longan è un albero fruttifero tropicale appartenente alla famiglia Sapindaceae, originario della Cina meridionale. Si trova anche in Indonesia e nel Sud-est asiatico.
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