Negli ultimi decenni abbiamo assistito a un enorme sviluppo dell’Agopuntura a livello mondiale. Attualmente l’Agopuntura si esercita in almeno 140 paesi del mondo. Secondo una stima effettuata negli anni ’60, le patologie allora curabili con l’agopuntura ammontavano a 200; negli anni ’70 il numero aumentò a 300; oggi si stimano intorno alle 800, con un ottimo effetto nel 30-40% dei casi. Il raggio d’azione dell’agopuntura si è dunque molto esteso, comprendendo anche patologie difficili come il morbo di Parkinson, la demenza senile e infantile, la distrofia muscolare. Si è stabilito con certezza che l’effetto dell’agopuntura non è solo di tipo analgesico, ma anche curativo. Prima fra tutte le Medicine non Convenzionali, l’Agopuntura si è imposta per le sue molteplici applicazioni e potenzialità pienamente riconosciute dagli ambienti scientifici internazionali, con una crescente presenza nelle strutture pubbliche e private, e con un aumento costante della richiesta specifica dei pazienti.
Tuttavia i meccanismi d’azione dell’Agopuntura sono ancora in gran parte incomprensibili se si prescinde dal sistema di pensiero della Medicina Tradizionale Cinese, di cui rappresenta lo strumento terapeutico d’eccellenza. Il Corso di Formazione in Agopuntura/Moxa di Villa Giada inquadra l’Agopuntura nel contesto della Teoria di base della Medicina Tradizionale, e con un’impostazione fortemente orientata alla pratica, fornisce le coordinate teoriche e pratiche necessarie alla sua applicazione in ambito terapeutico. È possibile che tra le varie scuole in diversi luoghi del mondo vi siano delle differenze sulla localizzazione dei punti; a Villa Giada si insegna quella della nomenclatura standard (OMS 1987) alla cui definizione ha partecipato in Cina l’attuale Direttore Scientifico dell’Istituto, prof. He Shuhuai.
